Citazioni dai libri

  1. Michel Onfray - Thoreau. Vivere una vita filosofica

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    onfray michel
    By Hartia il 17 Dec. 2020
     
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    michel-onfray-thoreau
    Michel Onfray - Thoreau. Vivere una vita filosofica
    Vivre une vie philosophique. Thoreau le sauvage (2017)

    Ponte Alle Grazie, Milano, 2019
    traduzione di Michele Zaffarano
    13,9x20,6 cm, 107 pp.
    ISBN 978-88-333-1083-1


    È ancora possibile distinguersi dai più e plasmare la propria vita secondo le proprie convinzioni? Si possono ignorare vie precostituite, norme sociali e religiose, giudizio degli altri, per costruire la propria esistenza in accordo con le proprie e più intime esigenze? Con i propri ideali?
    La risposta di Michel Onfray è in questo breve e felice libro, in cui ci presenta – e ci indica come modello – la vita e le opere di Henry David Thoreau, ecologista ante litteram, apostolo della disobbedienza civile che avrà per continuatori Tolstoj, Gandhi, Martin Luther King, e soprattutto autore del celeberrimo Walden, ovvero Vita nei boschi.
    La vita dello scrittore americano, percorsa istintivamente e intimamente dal desiderio di ritrovare una «relazione originale con l’universo», di eliminare tutto il superfluo dall'esistenza – all'insegna di un individualismo del tutto opposto all'egoismo cui viene comunemente equiparato – diviene così ispirazione esistenziale ma anche politica; in Thoreau il pensiero diventò azione e creò le condizioni di una vita autenticamente filosofica.
    Se i grandi uomini e le personalità eccezionali sembrano essere davvero passati di moda in un’epoca di solitarie folle livorose, Onfray ci ricorda che è proprio la loro perenne inattualità a costituirne la forza, e soprattutto il valore di esempio duraturo.

    p. 30
    CITAZIONE
    Il giovane Thoreau mette in rapporto il genio con l'incapacità di vivere assieme ai propri simili e con il desiderio di isolarsi per vivere lontano dalla massa. Lasciare il mondo per la vita solitaria è un progetto che può essere, però, concepito solo da un individuo eccezionale, dotato per la meditazione. Sarebbe una pazzia se a comportarsi in questo modo fosse una persona cui non interessano né la lettura né la scrittura né la meditazione. C'è vera felicità, c'è vero piacere nel condurre una vita filosofica di meditazione.

    p. 50
    CITAZIONE
    Ed è proprio per contare su un corpo prontissimo a percepire la minima vibrazione del mondo che non beve né tè né caffè né alcolici e che si priva di qualsiasi legame di natura sessuale o affettiva.

    p. 60
    CITAZIONE
    [...] Thoreau crede in Dio, pratica la conoscenza per empatia, prova orrore delle masse e dei raggruppamenti, crede a una riforma solo individuale, celebra in teoria e in pratica la fiducia in sé stessi, raccomanda e vive l'anticonformismo, pratica la contemplazione e la gioia mistica e costruisce la propria vita filosofica partendo da sé stesso.

    p. 66
    CITAZIONE
    Questa vita è misera perché orientata verso valori falsi: i soldi, gli onori, il potere, le ricchezze, la proprietà, la reputazione. È la vita infangata dai vizi della società dei consumi: il bramare, il comprare, il possedere, il consumare, il sostituire. È anche una vita falsa nel rapporto con gli altri: una vita ridotta alla superficie, alle apparenze, alla mondanità, ai salotti, alle chiacchiere.

    p. 86
    CITAZIONE
    Per preservare la natura, non si può assolutamente fare affidamento sui governi [...]. Dobbiamo, invece, condurre una vita ecologica e non ecologista, in altre parole, un'esistenza in simbiosi con la natura: non in compagnia della natura, o di fronte a lei, ma dentro di lei, intimamente dentro di lei.

    p. 86
    CITAZIONE
    [...] Thoreau si oppone al lavoro che impedisce di preoccuparsi delle cose veramente essenziali: la poesia, la filosofia, la vita. La condizione salariata avvilisce l'uomo, svalorizzandolo e vincolandolo.

    p. 87
    CITAZIONE
    La stampa trasforma ciò che è accessorio in essenziale, attardandosi sulle cose futili e distogliendoci da quanto è fondamentale, cioè la vita filosofica. I fatti di cronaca occupano tutto lo spazio e le volgarità, piazzandosi in primo piano sul palcoscenico, ci sommergono, ci contaminano e ci infangano.


    Edited by Hartia. - 21/3/2021, 14:49
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